LA MAPPA PERDUTA, di Toby Lester
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Ma il saggio di Lester non è solo un interessantissimo viaggio alla scoperta di carte illustri: attraverso la storia di quei documenti e degli uomini che li hanno redatti, il libro evidenzia come nell'uomo sia innato il bisogno di esplorare, di conoscere, di mettere alla prova se stesso e le sue conoscenze, così i numerosi viaggi alla ricerca del regno del Prete Gianni furono la spinta per l'esplorazione portoghese dell'Africa subequatoriale e i viaggi di Marco Polo e Giovanni da Pian del Carpine rivelavano ai lettori di una parte del mondo che poteva apparire favolosa e irreale ma era concreta e si poteva sognare che un giorno sarebbe stata alla portata di tutti. Perché l'ignoto, se da un lato può spaventare, da un altro ha un fascino irresistibile ed è facile immaginare quanto poteva averne su chi leggeva scritte come Hic Sunt Leones su quelle pergamene sbiadite.
Consiglio la lettura di questo libro a chi, come me, ama viaggiare anche solo con la fantasia e subisce il fascino delle vecchie carte e degli atlanti e a chi ama leggere saggi e ne cerchi uno avvincente come un romanzo.
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