sabato 6 agosto 2016

LA LUNA E' UNA SEVERA MAESTRA Robert Heinlein



Le Recensioni di Valentina


LA LUNA E' UNA SEVERA MAESTRA, di Robert Heinlein


Ecco un classico della fantascienza, un gran bel romanzo che consiglio agli appassionati del genere e anche a chi sia semplicemente incuriosito dall'argomento.

Nel 2075 la luna è stata colonizzata dai terrestri che vi hanno esiliato ogni tipo di feccia. Costretti a vivere in città sotterranee nelle quali è fondamentale il supporto tecnologico, i coloni hanno costruito un nuovo tipo di società nella quale ogni sussulto indipendentista è soffocato dai terrestri, che sfruttano intensamente le risorse della colonia tramite una complessa rete di computer e un ingegnoso sistema di trasporto interplanetario.
Mannie, il protagonista del romanzo, scopre che uno dei computer si è evoluto in un essere senziente: ne diviene amico e insieme si uniscono a una fazione di rivoluzionari che mirano a ottenere l'indipendenza tramite una guerra civile.
Alla base del romanzo c'è la società della colonia, immaginata da Heinlein come una realtà priva di una vera organizzazione statale e nella quale la responsabilità del singolo è l'unico freno al caos degenerante, in contrasto con quella della madrepatria, interessata solo allo sfruttamento e all'oppressione, portata avanti anche sotto forma di manipolazione del pensiero e tramite strumenti tecnologici che hanno sostituito il ricorso alle armi e alla violenza, così che non è facile nemmeno per il lettore schierarsi: l'intento di Heinlein è quello di raccontare come nasce e si sviluppa una rivoluzione, come un personaggio sostanzialmente estraneo alla politica può non solo trovarvisi coinvolto, ma addirittura diventarne il leader e infine analizzare i meccanismi psicologici che reggono la società dei colonizzatori e i processi psicologici che si innescano nel momento in cui la loro autorità viene messa in discussione.
Sebbene datato in certe descrizioni e in alcune parti, il romanzo di Heinlein è ancora una lettura avvincente e godibile, degno di figurare nella libreria dell'appassionato e di ogni lettore.

Nessun commento:

Posta un commento